Per chi è originario delle zone alpine non è una sorpresa. Eppure quei turisti che, nella prima settimana di dicembre si trovano ad assistere ai cortei per la festa di San Nicola, possono restare senza parole.

Quello che si trovano davanti sono, infatti, persone travestite da diavoli terrificanti che sfilano per le strade della città, spesso ruggendo e urlando contro gli spettatori.

Non si tratta di mostri arrivati in ritardo rispetto ad Halloween, ma dei Krampus, figure legate a San Nicola da una curiosa leggenda.

La tradizione popolare

Le tradizioni e i racconti delle zone alpine comprese tra Italia e Austria vogliono infatti che, un tempo, tra le cittadine si aggirassero ragazzi travestiti da demoni.

Il loro scopo era quello di terrorizzare gli abitanti dei villaggi, rubando loro del cibo.

Dopo un po’ di tempo, però, i ragazzi si accorsero che a loro si era unito un demone vero.

Fu allora che intervenne San Nicola il quale esorcizzò e sconfisse il mostro.

Da allora, in questi paesini di montagna, è tradizione che in occasione della vigilia del giorno di San Nicola (o nei giorni ancora precedenti) venga organizzato un corteo in cui, al primo posto, c’è un uomo che impersona il santo, seguito da persone mascherate da diavoli.

Stando alla tradizione, lo scopo di questi diavoli è quello di spaventare i bambini che, nell’ultimo anno, sono stati cattivi.

A distribuire dolciumi ci pensa invece il santo.

Inoltre, quando il santo scompare dal corte, i Krampus si scatenano e possono colpire i presenti con frustate sulle gambe.

Le origini

In realtà, la figura dei Krampus non è associata al mondo cristiano. Secondo alcune fonti si tratta di figure legate al mondo pagano pre-cristiano.

La parola Krampus viene dal bavarese krampn che significa “morto”, “putrefatto” e indicherebbe un mostro che va alla ricerca di bambini cattivi punendoli a frustate. Secondo la leggenda, uno dei tratti che contraddistinguono il Krampus è il rumore prodotto dai loro zoccoli o dai campanacci quando camminano.

Dove e quando si svolge il corteo

Anche se, stando alla tradizione, il corteo dovrebbe svolgersi alla vigilia del giorno di San Nicola, quindi il 5 dicembre, molte cittadine lo organizzano in giorni diversi in modo da dare la possibilità agli spettatori di vedere più sfilate nel corso della stessa settimana.

I luoghi più famosi che ospitano il corteo sono Brunico, Bressanone, Dobbiaco e Merano, tutte in provincia di Bolzano. Ma la tradizione si svolge anche in Friuli- Venezia Giulia a Camporosso, Pontebba e Tarvisio.

In Austria i cortei più celebri sono quelli di Salisburgo e Innsbruck.

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